Applicazioni per il settore della smerigliatura, pulitura e lucidatura metalli
Le lavorazioni di pulitura e lucidatura dei metalli producono polveri di vario genere provenienti sia dal particolare metallico in lavorazione, sia dalle tele, dai panni e dagli abrasivi utilizzati; che rappresentano un rischio per la salute degli operatori che vi sono quotidianamente esposti.
Le leggi e le norme in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro e di contenimento delle emissioni in atmosfera, impongono in questi casi l’aspirazione dei fumi in prossimità del punto in cui si generano, per evitare l’inalazione degli stessi da parte degli operatori, la saturazione dell’ambiente di lavoro.
L’aria inquinata deve poi essere opportunamente filtrata ed espulsa in atmosfera.
La ns. azienda realizza per il settore della pulitura e lucidatura dei metalli degli impianti di aspirazione e di filtrazione delle polveri che consentono di essere totalmente conformi alle disposizioni prescritte dalla normativa in vigore.
Nel caso di polveri metalliche potenzialmente esplosive gli impianti sono realizzati in conformità alla direttiva ATEX
La nostra azienda fornisce inoltre i servizi correlati all’impianto quali: l’integrazione del documento di valutazione dei rischi ai sensi del D.Lgs. 626/94; l’ottenimento delle autorizzazioni per l’avvio dell’impianto e l’esecuzione dei controlli periodici delle emissioni in atmosfera ai sensi del D.Lgs. 152/06 (ex DPR 203/88)
Caratteristiche tecniche degli impianti
Su ogni testa di pulitura è posizionata una cuffia di captazione collegata all’impianto di aspirazione tramite un condotto con diametro variabile tra 100 e 150 mm; il condotto è dotato di una serranda con la duplice funzione di regolazione della portata d’aria e di attivazione / disattivazione della postazione. Il comando della serranda può essere manuale, pneumatico o elettrico.
Il ventilatore e le canalizzazioni (principale e derivate) sono dimensionati fornire su ogni testa di pulitura una velocità d’aria di circa 20 m/s sufficiente per aspirare anche i frammenti più grossi e più veloci. Nella tabella seguente sono indicati alcuni parametri di riferimento per impianti fino a 15 teste. Per numeri maggiori di teste occorre valutare se conviene un unico impianto o più impianti in parallelo.
Numero di teste di pulitura |
fino a 5 |
5 - 10 |
10 - 15 |
Portata d’aria dell’impianto (m3/h) |
5.000 |
10.000 |
15.000 |
Potenza del ventilatore (kW) |
5,5 |
11 |
15 |
Le polveri aspirate sono poi convogliate al sistema di filtrazione e successivamente al camino di espulsione. Il filtro è del tipo a tessuto, a maniche o a cartucce, ed ha una elevata efficienza di filtrazione che consente di rispettare il livello di concentrazione delle polveri prescritto dalla normativa per le emissioni in atmosfera. Se la quantità di polveri è molto elevata si aggiunge uno stadio di pre-filtrazione realizzato mediante dei cicloni allo scopo di evitare l’intasamento del filtro a tessuto.
Il filtro è dotato di un sistema di pulizia ad aria compressa che viene azionato automaticamente da un programmatore elettronico in funzione del livello di intasamento del tessuto filtrante.
Le polveri filtrate sono raccolte mediante delle tramogge nei contenitori di raccolta amovibili su ruote.
Nel caso di polveri potenzialmente esplosive l’impianto viene dotato di dispositivi antiscoppio del tipo a pannelli con pressione di rottura calibrata e, nei casi più critici, di sistemi attivi di controllo della concentrazione delle polveri che interrompono il funzionamento all’approssimarsi dei livelli di pericolo.
Tutte le canalizzazioni sono realizzate su misura in funzione della disposizione del reparto produttivo.
Gruppo aspiratore filtro e pre abbattitore per pulitura metalli
Cuffia
aspirante su una carteggiatrice
Ciclone ad umido per l'abbattimento di polveri di alluminio